Docenti protagonisti di un viaggio tra sostenibilità, arte e identità culturali

L’avvio del nuovo anno scolastico ha visto Onde Alte impegnata nell’organizzazione di due laboratori didattici che hanno coinvolto docenti di ogni ordine e grado provenienti da tutta Italia. Questi laboratori, che rappresentano una fusione di outdoor learning e challenge-based learning, hanno offerto ai partecipanti un’esperienza formativa innovativa, mettendo al centro la riflessione collettiva, la ricerca di uno spazio dedicato al sentire e la creazione artistica.

Mab Eco Art Matera

MAB Eco Art – Matera

Il primo dei due laboratori, svoltosi a Matera in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore Duni Levi, ha esplorato il legame tra arte e natura attraverso il format del MAB Art. Questo format prevede l’osservazione e la mappatura partecipata di luoghi significativi per i temi che si vogliono approfondire per poi tradurre le percezioni raccolte in opere d’arte.

Nel corso dei tre giorni di attività, i docenti hanno avuto la possibilità di immergersi nel suggestivo scenario naturale del Parco della Murgia Materana e del Pulo di Altamura, mappando i luoghi non solo dal punto di vista geografico, ma anche attraverso sensazioni ed emozioni personali. Questa fase di esplorazione ha rappresentato il cuore del processo creativo, dove l’interazione tra natura e uomo è stata fonte d’ispirazione artistica.

Uno dei momenti più significativi è stata l’osservazione notturna del cielo stellato al Parco della Murgia. Questo scenario ha offerto ai partecipanti uno spazio per la riflessione e il dialogo sul ruolo dell’uomo nella natura e sull’importanza della sostenibilità. La bellezza dei luoghi visitati, la loro storia, le loro caratteristiche scientifiche, tutto ciò che li caratterizza hanno suscitato emozioni profonde, poi tradotte nei loro lavori artistici.

Insieme, i docenti hanno co-creato una serie di opere che non solo riflettono il loro percorso formativo, ma promuovono una maggiore consapevolezza ambientale. Le opere realizzate, infatti, incarnano un forte impegno verso l’arte come mezzo per sensibilizzare sulla necessità di preservare il nostro ecosistema.

MAB e Arte Digitale – Arconate e Buscate

Il secondo laboratorio si è svolto presso l’Istituto Omnicomprensivo Europeo di Arconate e Buscate e ha esplorato la connessione tra Challenge-Based Learning e Outdoor Learning. Il tema di fondo di questo laboratorio era il concetto di identità culturale, trattato in un contesto artistico, attraverso una metodologia innovativa che ha portato i partecipanti a riflettere sulle identità complesse, plurali e interconnesse nella società contemporanea.

Mab Digital Art

Il laboratorio si è aperto con una fase di osservazione partecipata e co-generazione, in cui i docenti hanno mappato un luogo significativo attraverso l’esplorazione e l’analisi delle loro percezioni. Questa mappatura è stata poi la base per la creazione di un’opera d’arte digitale collettiva. I docenti hanno lavorato in team, unendo le loro idee e prospettive per dare forma a un’opera che rappresentasse il concetto di identità plurale e la sua evoluzione.

Un momento centrale del laboratorio è stata la visita al MUDEC – Museo delle Culture di Milano, dove i docenti hanno potuto approfondire il tema dell’identità culturale attraverso le collezioni permanenti del museo, che esplorano storie individuali intrecciate con i grandi processi storici globali, come l’imperialismo e la globalizzazione. Questa esperienza ha dato modo ai partecipanti di riflettere su come le dinamiche culturali influenzano la percezione di sé e degli altri nella società attuale, offrendo spunti preziosi per il lavoro artistico che avrebbero poi sviluppato.

Durante la fase di sintesi collettiva e ideazione, i docenti hanno trasformato le loro riflessioni in un’opera d’arte digitale. Il risultato è stato un collage visivo che esprimeva la complessità e la ricchezza dell’identità culturale contemporanea, un’entità in continua evoluzione, plasmata da esperienze personali, storie e luoghi. L’opera collettiva realizzata rappresenta una visione armoniosa della diversità, dove le identità si intersecano, si confrontano e si arricchiscono reciprocamente.

Entrambi i laboratori sono stati realizzati secondo i principi del Challenge-Based Learning, una metodologia didattica nata dal progetto “Apple Classrooms of Tomorrow – Today”. Questo approccio si basa sulla risoluzione di sfide reali attraverso l’apprendimento attivo e collaborativo, stimolando non solo la creatività, ma anche la capacità di problem solving e di lavoro di squadra.

Il Challenge-Based Learning si è rivelato particolarmente efficace nel promuovere competenze chiave, come il pensiero critico, la capacità di imparare ad imparare, e la cittadinanza attiva. Inoltre, il legame con l’Outdoor Learning ha amplificato l’impatto di queste esperienze, poiché l’apprendimento all’aperto stimola l’apertura mentale, il benessere psicofisico e il senso di connessione con l’altro.

I laboratori di Onde Alte continueranno a innovare l’esperienza didattica attraverso la creatività e la partecipazione attiva. Con un impegno costante verso l’educazione alla sostenibilità e la promozione del dialogo culturale, ci prepariamo a lanciare nuove edizioni di questi format formativi, con l’obiettivo di coinvolgere sempre più docenti e studenti in esperienze che uniscono arte, natura e riflessione sociale.